Kizomba: uno stile di ballo da conoscere
Ci sono moltissimi stili di danza che si possono imparare, a ogni età poiché la danza non prevede limiti alcuni. Tra quelli che destano ultimamente maggior interesse c’è la kizomba. Per scoprire che tipo di ballo è, dove nasce e anche quali sono le caratteristiche dello stile, basta leggere quanto segue.
Come nasca la kizomba
La Kizomba è uno stile di ballo che nasce in Angola, in Africa. Nella ex colonia portoghese, il ballo emerge tra gli anni 50 e 60 un po’ come somma di tanti altri balli tradizionali come il semba, di origini brasiliane, il merengue angolano e il zouk che è più legato ai ritmi africani. I ballerini mescolavano i vari stili di danza, dando origine a qualcosa di completamente nuovo. Il ballo si è diffuso proprio perché il paese aveva stretti contati con il Portogallo da cui si è poi diffuso in tutto il vecchio continente. Più di recente, il ballo ha acquisito nuove influenze grazie al tango.
Le caratteristiche dello stile
La kizomba è, anzitutto, un ballo di coppia che si danza su ritmi lenti e delicati. Il bello è che non è difficile da imparare. Durante l’esecuzione non ci sono forzature né tanto meno particolari acrobazie. Il contatto tra i due ballerini della coppia è molto dolce e non ci sono prodezze fisiche particolari. Tuttavia, la tecnica base va comunque imparata con cura.
La postura è fondamentale per questo ballo; i due partner stanno uno di fronte l’altro con la schiena ben dritta affinché il corpo sia elegante e aggraziato. Le ginocchia sono leggermente piegate. La parte alta dal copro resta praticamente immobile quindi sono le gambe a fare la maggior parte dei movimenti, i due partner no devono ami staccarsi. La cosiddetta “caminada” è il passo principale della kizomba che prevede un movimento frontale o laterale ancheggiando. È un ballo molto sensuale grazie al movimento di fianchi e bacino.
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