I pagamenti online rappresentano una delle maggiori fonti di ricchezza delle società avanzate e se ancora c’è chi si batte per ritardare il giorno in cui il denaro contante scomparirà dalla circolazione, vi sono comunque segni che presto il digitale sostituirà definitivamente monete e banconote; non è un caso ad esempio se paesi come la Svezia hanno già alcuni piani a tal riguardo ed anzi, sono proprio simili eventi a far comprendere come ormai il mondo si muove verso una sempre maggiore virtualizzazione delle risorse economiche.

Con il moltiplicarsi degli strumenti di pagamento online però – recensioni di Viabuy qui– aumentano di conseguenza anche i pericoli in agguato e pertanto, chiunque sia desideroso di impiegare i nuovi dispositivi in modo sicuro, dovrebbe tenere a mente alcuni importanti consigli, onde evitare che attori malintenzionati possano mettere a repentaglio il proprio benessere economico e sociale.

L’importanza delle password

Secondo quanto riportato dalle approfondite analisi condotte quest’anno da parte di alcune aziende specializzate in sicurezza informatica, la maggior parte degli attacchi informatici avviene soprattutto a causa dell’utilizzo di password standard e chiavi di accesso che vengono impostate in base alla semplicità con cui è possibile ricordarle; se una volta però anche questo comportamento non bastava a mettere a repentaglio la sicurezza economica dell’utenza, oggi che invece vengono utilizzati software intelligenti a supporto di operazioni criminali, possedere complesse password e intricate chiavi di accesso, nonché procedere ad un loro aggiornamento con cadenza mensile, costituiscono i passaggi primari per chiunque sia desideroso di creare una barriera che lo tenga al sicuro da possibili azioni criminali.

Evitando di utilizzare password semplici o che rimandino ad informazioni private dell’utente come cognomi e date di nascita, utilizzare dispositivi per la doppia autenticazione, impostare email segrete per il recupero delle credenziali e cambiare le chiavi di accesso con frequenza, sono tutte operazioni che aumentano notevolmente la sicurezza informatica dei sistemi impiegati a supporto delle proprie esigenze economiche: non a caso, è stato dimostrato con la maggior parte degli attacchi informatici sarebbe potuto essere evitata proprio attraverso un attento utilizzo di password e simili.

Attenzione ai pagamenti wireless

Chiunque utilizza carte di credito e prepagate negli ultimi anni ha di sicuro potuto provare i nuovi pagamenti senza fili, vale a dire sistemi per mezzo dei quali è possibile acquistare servizi e prodotti semplicemente avvicinando lo strumento di pagamento al POS wireless; un sistema accolto con così tanto entusiasmo, che oggi può essere utilizzato anche con smartphone per mezzo delle app di pagamento di cui ci si può dotare accadendo a Play Store e App Store.

A ben vedere però, come dimostrato anche da alcuni hacker in trasmissioni organizzate appositamente sul caso, i pagamenti wireless tendono ad annullare alcune importanti barriere informatiche create proprio per proteggere l’utente, in quanto non richiedendo la password per determinati importi, questi rendono inutile le chiavi di accesso e di conseguenza estremamente vulnerabile l’accessorio impiegato per eseguire il pagamento stesso: basta che un solo malintenzionato sia connesso al wifi del POS utilizzato per pagare wireless con la propria carta, affinché i dati di tutti gli utenti possano essere messi in vendita sul Dark Web nel giro di pochi secondi dallo stesso momento in cui il pagamento è stato effettuato.