Esito finale Lazio-Siviglia: pronostici e aggiornamenti

L’urna dei sorteggi di Nyon ha regalato emozioni anche per le italiane che si sono qualificate per la fase finale di Europa League, con Inter e Napoli che hanno pescato rispettivamente Rapid Vienna e Zurigo, avversarie abbastanza morbide sulla carta.

Non così fortunata è stata invece la Lazio, che affronterà il Siviglia di Pablo Machin, squadra che attualmente detiene il record di vittorie in questa prestigiosa manifestazione, con 5 trofei conquistati i 12 anni di partecipazione.

La doppia sfida tra i biancorossi di Spagna e i biancocelesti si terrà nelle giornate di giovedì 14 e mercoledì 20 febbraio, rispettivamente alle ore 18,55 e 18,00.

In attesa di conoscere chi tra le due formazioni passerà il turno, andiamo a vedere quali sono i pronostici per l’esito finale di Lazio-Siviglia degli esperti, analizzando però prima lo stato di salute di entrambe.

Gli uomini di Inzaghi chiamati a un’ardua impresa

Il rendimento della Lazio in campionato di quest’anno è nettamente inferiore rispetto a quello che l’undici biancoceleste ci ha abituato a vedere, specialmente rispetto alla stagione 2017-2018, anno in cui il talento di giocatori come Felipe Anderson e Milinkovic Savic ha incantato mezza Europa.

I 32 punti in classifica finora ottenuti da Immobile e compagni sono frutto di un rendimento incostante, ma soprattutto della cessione di alcuni pezzi pregiati della rosa da parte del presidente Lotito, tra cui proprio il brasiliano Felipe Anderson.

L’accoppiamento col Siviglia è inoltre frutto della sconfitta maturata contro l’Eintracht Francoforte, arrivata nel peggior momento della stagione, in cui gli uomini di Inzaghi avevano collezionato ben 4 pareggi e 2 sconfitte tra campionato e Coppa.

La vittoria interna contro il Cagliari, quella esterna a Bologna e il pareggio per 1-1 contro il Torino sembrano essere un timido segnale di ripresa, anche se sulla carta il Siviglia sembra essere nettamente superiore; di qui la difficoltà dell’impresa a cui la Lazio è chiamata per continuare la propria avventura in Europa League e cercare di arrivare il più lontano possibile.

Va infine sottolineato come l’affare Siviglia sia ulteriormente complicato dalla prima sfida da disputarsi all’Olimpico, il che storicamente avvantaggia gli ospiti; per questa ragione servirà tutto il sostegno della società e soprattutto dei tifosi, chiamati a gremire gli spalti come fosse una vera e propria finale.

L’arrivo di Pablo Machin ha ridato vita a tutto l’ambiente

Altro interessante incrocio tra Italia è Spagna è stato quello tra l’ex allenatore del Siviglia Vincenzo Montella e Pablo Machin, che da aprile del 2018 è stato chiamato a sostituire l’Aeroplanino sulla panchina dei biancorossi.

Dall’arrivo del tecnico spagnolo il Siviglia è risalito in classifica sino al secondo posto, piazza che ha perso a favore dell’Atletico Madrid in virtù dei due pareggi di fila delle ultime due giornate, di cui uno proprio contro i Colchoneros.

Attualmente terza a quota 33 punti, la squadra spagnola ha centrato l’obiettivo qualificazione rifilando un secco 3-0 al Krasnodar, vincendo così il proprio girone e giungendo da testa di serie all’urna di Nyon.

La solidità dell’impianto di gioco, unita alla qualità dei piedi di un centrocampista come Ever Bangea, danno al Siviglia geometrie precise e una qualità ce allo stato attuale sembra superare quella dei biancocelesti, che in questa doppia sfida dei sedicesimi dovranno dimostrare di essere all’altezza di un avversario così forte.

L’undici biancorosso ha poi tra le sue fila l’ex milanista André Silva, che dopo essere partito da Milanello sembra a ver ritrovato continuità di gioco e di rendimento: infatti i suoi gol nella Liga sono 8 e i segnali di mercato portano tutti verso un riscatto del giocatore da parte del club iberico, che dovrà versare 39 milioni nelle casse del Milan per averlo a titolo definitivo, cifra dilazionabile in più anni.

Fino a pochi giorni fa sulla panchina del Siviglia sedeva poi un’altra vecchia conoscenza del calcio italiano, vale a dire l’attaccante ex Udinese Luis Muriel, vicino alla Lazio nel calciomercato estivo e corteggiato nella sessione di questo gennaio dai rossoneri. La punta colombiana ha scelto invece come destinazione la Fiorentina di Pioli, in virtù di un accordo preso con Pantaleo Corvino già da qualche mese.

I pronostici degli esperti

Nonostante non sia mai stato registrato alcun precedente tra le due squadre nelle competizioni europee, i principali esperti concordano nell’assegnare al Siviglia la palma di favorita, in virtù di una situazione nettamente migliore rispetto a quella degli uomini di Simone Inzaghi.

Da sottolineare però la presenza di alcuni ex tra le fila dei biancocelesti, tra cui il difensore Martin Caceres, il centrocampista offensivo Joaquin Correa e il bomber Ciro Immobile, che stando a quanto riportato da Sky Sport nutre un vero e proprio desiderio di rivalsa: infatti l’amore tra l’attaccante e il Siviglia non è mai sbocciato e nel 2015 i gol con la maglia biancorossa sono stati ben pochi, il che portò come risultato il suo ritorno in Italia a gennaio del 2016, con la punta che ha indossato di nuovo la maglia del Torino dopo l’esperienza granata del 2013.