Come deve essere un buon estrattore di succo
Quando si è alle prese con la scelta di un buon estrattore di succo è importante che ci siano alcune caratteristiche, senza queste si ha un prodotto che non è il massimo. Quando si sceglie tra un modello e l’altro è bene verificare che il prodotto abbia certe proprietà come quelle elencate nella brevissima guida che segue, preziosissima per orientarsi meglio al momento dell’acquisto.
Un grande tubo inseritore
Il miglior tipo di estrattore è quello che permette di inserire i frutti più grandi anche interi senza dover star lì a tagliarli a pezzetti. Si prepara un succo dalle proprietà super benefiche in tempi record se si possono inserire interi frutti come pesche, mele e anche arance (a cui deve però deve esser tolta la buccia che è troppo coriacea e dura per poter esser messa nell’estrattore).
La raccolta degli scarti capiente
Un buon modello di estrattore è quello che ha il raccoglitore degli scarti sul retro abbastanza capiente altrimenti ogni volta che lo si usa è necessario svuotarlo e dedicatore un po’ di tempo alle operazioni di pulizia.
Le parti staccabili
Tutte le parti di un buon estrattore di succo dovrebbero essere staccabili dal corpo centrale in maniera da facilitare le operazioni di pulizia. Se le parti non sono staccabili diventa difficile pulire ben l’estrattore di succo che avrà dei residui al suo intero che possono anche ostruire i vari meccanismi per ridurre frutta e verdura in succo. La maggior parte dei modelli, per tale ragione, ha le varie parti che si tolgono e possono anche esser messe direttamente in lavastoviglie per maggiore praticità.
Una bassa velocità di giri
Un fattore davvero molto importante che ogni estrattore di succo deve per forza avere è una bassa velocità di giri altrimenti il succo viene deteriorato. La parte che estrae il succo da frutta e verdura deve girare piano altrimenti il succo “si cuoce” e perde di sapore e anche i suoi preziosi nutrimenti. Il miglior tipo di estrattore dovrebbe avere giri inferiori ahli 80 al minuto.
